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venerdì 1 febbraio 2013

If I can't dance, it is not my revolution

Come può una persona che ama la politica, che la fa anche quando mangia, appassionarsi, oppure solo interessarsi alla miseria contenutistica di questa campagna elettorale? Lasciamo stare il triste bollito buffone, che se fossimo in un Paese normale, lo si lascerebbe in competizione solo per pena, invece qui riesce a convincere ancora e rischia di fare le scarpe alla sinistra. E sempre le solite facce. Ma pure gli outsider che gran cascamento di braccia. Non mi piace nessuno, persino quelli che ho votato in precedenza mi annoiano. Quindi, questa volta più delle altre, si entrerà nella cabina elettorale con i fiori di Bach contro l'angoscia e la tristezza di dover votare il meno peggio.

4 commenti:

  1. Dopo le ultime promesse del Berlusca di ieri, credo che sia ormai finita la campagna elettorale. Lo voteranno in tanti: ci credono e in fondo ci credo anch'io. Che figura farebbe ? Sono triste e avvilita. Dei politici candidati non mi piace nessuno, ma devo trovare il meno peggio... Bacioni Lietta

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  2. Dopo le ultime promesse del Berlusca di ieri, credo che sia ormai finita la campagna elettorale. Lo voteranno in tanti: ci credono e in fondo ci credo anch'io. Che figura farebbe ? Sono triste e avvilita. Dei politici candidati non mi piace nessuno, ma devo trovare il meno peggio... Bacioni Lietta

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