Pagine

giovedì 31 luglio 2014

Per le cose che mi capitano, se fossi in in altro momento della mia vita, avrei scritto papiri e papiri, virtuali e non, elencando gli avvenimenti, sviscerando sentimenti ed emozioni fino ad aver analizzato ogni minimo dettaglio. Ora no, vivo e basta. Non mi interesso delle analisi. Lascio scorrere gli avvenimenti come la pioggia che ha  bagnato i nostri vestiti inadatti al concerto dei National. Chi se ne frega di due gocce se hai davanti e intorno spettacoli irripetibili. D'altronde, anche quelle due gocce, nel loro piccolo sono spettacoli irripetibili.

Nessun commento:

Posta un commento