Pagine

venerdì 18 aprile 2014

Tra Gabriel Garcia Marquez e me c'era un solo grado di seprazione, cioè una donna, anche lei colombiana, che ha collaborato con il maestro. Adesso ce ne sono almeno mille, gli stessi che mi separano da Tondelli e Kawabata e tutto il mondo dei non vivi.
Ho letto i suoi due libri più famosi come in preda a una febbre allucinogena, e poi dimenticati. Ricordo esattamente le sensazioni avute durante la lettura, le trame sono fievoli ricordi e i nomi sono del tutto ignoti.

Nessun commento:

Posta un commento